La Tailandia offre una vasta gamma di opzioni in termini di istituti bancari e anche il processo di apertura di un conto è abbastanza semplice. Aprire un conto presso una banca tailandese non solo vi farà sentire più a vostro agio nel paese, ma vi semplificherà anche la vita per quanto riguarda i pagamenti e vi permetterà di risparmiare sui costi di transazione quando preleverete del denaro. Spesso gli sportelli bancomat in Thailandia addebitano una commissione salata quando si usa un bancomat straniero, quindi è bene attivarsi il prima possibile.
Per aprire un conto generalmente bisogna recarsi di persona presso una filiale in modo che il funzionario della banca possa testimoniare al momento della firma dei documenti. Molte banche in Tailandia potrebbero addebitarvi una commissione iniziale o richiedere un determinato importo come deposito.
Considerazioni importanti
Ogni banca e ogni filiale hanno dei propri requisiti per quanto riguarda l'apertura di un conto, i servizi offerti e le commissioni. Quando si tratta di scegliere una banca, molti expat si sentono più sicuri nell'affidarsi a una banca internazionale o a una grande banca locale con una solida storia alle spalle. Tra le principali banche in Tailandia trovate: Banhkok Bank, Kasikorn Bank, Siam Commercial Bank (SCB), CitiBank, HSBC, Krungsri Bank, TMB Bank, UOB Bank . Hanno filiali in tutto il paese.
È consigliabile informarsi con anticipo presso le banche o chiedendo ad altri stranieri in quanto, sia le tasse che gli interessi sui depositi, variano da istituto a istituto. Le informazioni da conoscere quando si apre un conto sono: il costo di gestione annuale, il costo di un'eventuale chiusura e il costo in caso di sostituzione della carta. Tenete presente che, in linea di massima, potete evitare le commissioni di prelievo ai bancomat - e anche la commissione sul cambio di valuta - utilizzando lo sportello della vostra banca.
Inoltre è utile sapere che in Tailandia si dà particolare importanza alla filiale di riferimento, ovvero quella in cui avete aperto il conto. Alcune operazioni, infatti, possono essere eseguite solo presso quella sede, quindi è consigliabile sceglierne una che sia per voi facilmente raggiungibile.
Dovete riflettere bene anche sul tipo di conto che volete aprire. Se avete a disposizione varie opzioni, vale la pena richiedere un conto che offra un'ampia gamma di servizi, come l'Internet banking e i trasferimenti di fondi internazionali online.
Buono a sapersi:
Se avete un visto turistico, non potete aprire un conto in banca in Thailandia.
In genere è possibile aprire un conto bancario se si è in possesso del passaporto e di un visto B non-immigrante, di un visto di soggiorno a lunga durata OA, o di un visto non-immigrante per business. Alcune banche potrebbero richiedere anche altri documenti, come una prova di residenza, contratto di affitto, patente di guida thailandese o certificato di matrimonio se siete sposati con un cittadino thailandese.
Se avete tutti i documenti richiesti, l'intero processo di apertura del conto non dovrebbe richiedere più di mezz'ora: vi verrà rilasciato un libretto bancario, una carta bancomat. Per la carta di debito dovete pagare un extra.
Una volta aperto il conto, chiedete qual è l'importo massimo dei prelievi giornalieri. In alcuni casi, come per il pagamento dell'affitto, IL limite potrebbe non essere sufficientemente alto, quindi bisogna chiedere all'impiegato di modificare le impostazioni. Dato che la maggior parte delle banche non invia estratti conto cartacei, il modo più semplice per controllare l'attività del conto è online.
Indirizzi utili
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