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Buon giorno.
Secondo una sentenza della cassazione non potrei defiscalizzare la pensione, nel caso dovessi portare solo io la residenza in Tunisia, mentre mia moglie continuerebbe a mantenere la sua in Italia, avvalorando il fatto che il centro affettivo rimane in Italia.
Qualcuno si è trovato ad affrontare questa situazione? C'è qualche modo per ovviare a questo cavillo?
Grazie
@Mike963
Potresti fornire maggiori elementi identificativi della sentenza? Finora non ci sono stati problemi e qui sono in tanti ad avere defiscalizzato pur avendo il coniuge residente in Italia, sebbene con i nuovi elementi per la definizione della residenza fiscale potrebbe insorgere delle complicazioni. (D.LGS. 209 del 23.12.2023)
il seguente decreto legislativo:
Art. 1
Residenza delle persone fisiche (SECONDO ME..... NESSUNA IMPLICAZIONE)
1. L'articolo 2, comma 2, del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 22 dicembre 1986, n. 917, è sostituito dal seguente: «2. Ai fini delle imposte sui redditi si considerano residenti le persone che per la maggior parte del periodo d'imposta, considerando anche le frazioni di giorno, hanno la residenza ai sensi del codice civile o il domicilio nel territorio dello Stato ovvero sono ivi presenti. Ai fini dell'applicazione della presente disposizione, per domicilio si intende il luogo in cui si sviluppano, in via principale, le relazioni personali e familiari della persona. Salvo prova contraria, si presumono altresì residenti le persone iscritte per la maggior parte del periodo di imposta nelle anagrafi della popolazione residente.».
Salvo prova contraria = L'ISCRIZIONEÂ AIRE
  il seguente decreto legislativo:
Art. 1
Residenza delle persone fisiche (SECONDO ME..... NESSUNA IMPLICAZIONE)
1. L'articolo 2, comma 2, del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 22 dicembre 1986, n. 917, è sostituito dal seguente: «2. Ai fini delle imposte sui redditi si considerano residenti le persone che per la maggior parte del periodo d'imposta, considerando anche le frazioni di giorno, hanno la residenza ai sensi del codice civile o il domicilio nel territorio dello Stato ovvero sono ivi presenti. Ai fini dell'applicazione della presente disposizione, per domicilio si intende il luogo in cui si sviluppano, in via principale, le relazioni personali e familiari della persona. Salvo prova contraria, si presumono altresì residenti le persone iscritte per la maggior parte del periodo di imposta nelle anagrafi della popolazione residente.».
Salvo prova contraria = L'ISCRIZIONEÂ AIRE
POI il resto del D.L. 23.12.2023 riguarda la fiscalità delle Società ed Enti, multinazionali ed i redditi dei lavoratori delle "stesse"
 Â
  -@ercolani
@Mike963 Come ti ha già ottimamente riportato ercolani non ci sta alcun problema. Benchè sposato puoi decidere di spostarti la residenza dove più ti piace e averlo fatto con iscrizione Aire oltre al contratto annuale di affitto, la prova delle bollette pagate o eventualmente scontrini di spese sono la prova più che sufficiente di dove sia il tuo centro degli interessi nel caso che AdE decida di darti fastidio. S'intende che è consigliabile conto corrente italiano per non residenti.
L'ufficio delle imposte si rifà all'ordinanza della corte di cassazione nr. 8286 del 2022, che prende in considerazione il centro di interesse affettivi
@Mike963 in parecchi ti abbiamo detto cosa accade e cosa devi fare... ma se hai paura che possa succedere qualcosa lascia perdere l'espatrio, la serenità non ha prezzo.
Ti dico soltanto che ce ne sono veramente tanti di connazionali con moglie e/o figli minori in Italia e vivono qui da circa 6 anni senza problemi, se poi vuoi che dobbiamo creare allarmismo inutile qui non ne trovi perchè noi la realtà che tu leggi la viviamo sulla nostra pelle da parecchi anni.
Ribadisco ma non a te, a tutti quelli che pensano di trasferirsi con le paure che possa accadere qualcosa, lasciate perdere e continuate a fare serenamente la vostra vita in Italia.
Non volevo affatto creare allarmismo, voglio solo prendere più informazioni possibili e valutare le esperienze fatte da voi che state da più anni in Tunisia, tutto qua
@Mike963 e te lo stiamo a dire di venire tranquillo e tu posti articoli di legge e codici, ma secondo te dovremmo andare a leggerli?
Per quello ci sono gli avvocati e i commercialisti non un forum pubblico, ti diciamo di venire tranquillo, male che vada di diranno che non possono defiscalizzarti.
Per un trasferimento simile servono larghe vedute, serenità e evitare di avere pensieri legati alla colpevolezza di fare qualcosa di negativo o di vietato.
Serve anche tanto spirito di adattamento.
Vieni sereno se vuoi.
  Non volevo affatto creare allarmismo, voglio solo prendere più informazioni possibili e valutare le esperienze fatte da voi che state da più anni in Tunisia, tutto qua
 Â
Ti comprendo, xchè pure io 8 anni fa' né avevo di questi "quesiti" ,°ª²Ñ¾±°ì±ð963,Ìý ma avendo parlato esaurientemente con chi mi fece la pratica di defiscalizzazione....Tutto tornò a posto
Poi cominciai a riflettere, e fare una considerazione "oggettiva": I PRIMI a stravolgere le regole ed il buon-senso, da più di 50 anni, son proprio coloro che ci hanno governato, Senza alcuno scrupolo di tassare le Ns/ pensioni, come fossero redditi da lavoro, (Noi che abbiamo già -dato, in termini di lavoro, e pagato 35/42 anni di contributi SEMPRE Tassati profumatamente) Quindi, NON è il caso porsi scrupoli Etici e di VIVERE LEGALMENTE in Tunisia!
@Mike963 si, purtroppo ho letto di questa cosa! l’unica soluzione è quella di fare una separazione consensuale (si può fare presso il proprio comune di residenza con 16 euro! )
@AntoTunisia
perfetta l'analisi e il suggerimento del conto corrente italiano per residenti all'estero.
Grazie Antonello
  @Pirsaro57-@Caloadri
Questa, oltre a trattare, come tutte le sentenze, di un caso specifico e conseguentemente non estendibile automaticamente ad altro (in Italia non vige la "common law"), tratta di un caso di LAVORATORE (no pensionato; appunto: caso specifico) con residenza a Montecarlo.
Montecarlo è in black list. Le regole per i paesi in black list sono differenti.
Vale il principio della presunta residenza fiscale in Italia, salvo prova contraria a carico del contribuente.
Ovvero vale il principio di inversione dell'onere della prova.
Non occorre aggiungere altro.
  @Caloadri-@Caloadri
"Il coniuge iscritto nelle
anagrafi dei cittadini italiani residenti all'estero (AIRE), ai sensi
della legge 27 ottobre 1988, n. 470, e' attratto ai fini del presente
decreto, nel nucleo anagrafico dell'altro coniuge"
AI FINI DEL PRESENTE DECRETO
Le leggi occorre anche saperle leggere, oltre che postarle.
Ma viva la libertà ....di post!
@Live in tunisia
cioè? Per chi vale questo decreto?
Guarda...l'ho cercato io....è questo:
def.finanze.it/DocTribFrontend
Regolamento concernente la revisione delle modalita' di determinazione e i campi di applicazione dell'Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)
Penso che se iniziamo tutti ad attaccarci a leggi, decreti e normative raccattati qua e là senza una vera definizione del caso andiamo a fare soltanto una grandissima confusione, leggendo la discussione dall'inizio ad un certo punto non si capisce più nulla.
La realtà è che un cittadino italiano che si trasferisce in Tunisia lasciando la moglie nell'abitazione italiana anche di proprietà viene normalmente defiscalizzato anche se ha figli minori.
Ciò che va ad allarmare AdE ad esempio sono movimenti ingenti di valute dal conto tunisino a quelli italiano residente perchè la banca è tenuta a fare le segnalazioni.
In Tunisia ci sono veramente tanti cittadini italiani che vivono serenamente questa situazione senza attaccarsi a leggi e normative.
Cercate di stare più sereni senza cercare il diavolo dove non ci sta, in tanti stiamo dicendo "venite tranquilli" poi se uno ritiene che la legge è contraria al suo status e non vuole rischiare rimane a casa propria e va bene ugualmente.
@mauro biazzi Per i lavoratori privati!
@Eltrentin certo, l'Albania è per i lavoratori privati ma nessuno obbliga a defiscalizzare, se una persona ritiene di vivere male il trasferimento, vuoi perchè si trova in una nazione che lui ritiene essere "inferiore" (ce ne sono parecchi che la pensano così), vuoi perchè vive sensi di colpa verso l'Italia e gli italiani perchè crede che defiscalizzare non sia un diritto ma è un abuso, vuoi perchè lo vive con paura che "chissà cosa succederà ", ecc. ecc.
Ci sono un'infinità di casi simili, in queste situazioni è meglio rimanere a casa propria perchè si rischia soltanto di buttar via tanti soldi tra viaggi, affitto, agenzie e quant'altro e alla fine si vive infelici e dopo un po' si torna indietro.
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