½ûÂþÌìÌÃ

Ciao Arianna,

benvenuta su ½ûÂþÌìÌÃ!

Ti segnalo la sezione Network degli espatriati in Cambogia che ti dà la possibilità di metterti in contatti con espatriati che vivono li, trovi anche abbastanza Italiani.

In bocca al lupo per il vostro progetto,

Francesca

ciao, per aprire un bar / ristorazione occorre affittare il fondo di riferimento ma senza partner locale, la licenza e'  tua al 100 %, dura un anno e costa 70$ (cifra molto elastica in base all'addetto che si trova in ufficio quel giorno....   ) comprendente il sovraccosto per la vendita di alcolici.
La corrente elettrica e' cara in Cambogia, l'acqua costa pochissimo  ......... sara' quindi questione di ricordarti di spegnere le luci ma puoi scordarti le cannelle aperte .......

Tante tasse non ci sono qua, a parte quelle classiche ma che mantengono cifre bassissime:
'- tassa per l' insegna 
- tassa se vorrai occupre il fronte bar pubblico, con i tavoli del tuo esercizio
- tassa sul fatturato (7%) che per noi stranieri equivale a zero dollari aumentati del pizzo che paghiamo alla Polizia (non tutti)
- tassa spazzatura
Altre spese fisse potranno essere la fornitura di WIFI 24 ore - circ 25 dollari al mese - e la spesa per la sorveglianza notturna del tuo esercizio cioe' l'equivalente di una nostra guardia giurata (ma moooolto meno affidabile se non rifocillata con mance extra da aggiungere al suo stipendio).

Ciao,
grazie per la tua risposta. Se posso chiedere ancora non ho capito con chi, e dove registrare il mio contratto.
Se fosse possibile una risposta, ringrazio in anticipo.

ciao, il contratto di affitto o di acquisto di un esercizio deve essere sottoscritto in presenza di 2 testimoni (meglio se reindividuabili successivamente ....) dopodiche' convalidato dagli addetti di Polizia di Stato ......tutto quanto sopra in riferimento a Sihanoukville.
Per quanto riguarda, invece, Phnom Penh o le piccole province oppure Siem Reap, non ho la certezza matematica di darti una dritta anche perche' qua e' molto difficile sapere in anticipo se
i "comuni" hanno leggi speciali che ti impediscono di fare qualcosa..... cioe' lo scopri sulla tua pelle se non agisci con cautela.
La miglior cosa da fare - ascolta un bischero (come si dice a Firenze) - e' di arrivare qua ed informarti direttamente in loco presso le attivita' di successo. Se e'il caso anche pagarli ma sempre meglio di vedersi a put.... tutto il progetto di rinascita economica che quasi tutti 
vanno cercando emigrando dall'Europa all'Asia    ...io una superdritta te la posso anche dare ma non sul blog dove aiuterei anche la concorrenza (gia' dimostratasi scorretta nei miei confronti) contattami sulla mia EMAIL se ti va =  [moderato per la privacy]

Sempre molto preciso , grazie in anticipo , capisco che è una domanda molto generica , condizionata da molte varianti , ma un bar con piccola ristorazione , comprensivo di utenze ( acqua, luce, gas) ,   Visa, tasse 7 % , spazzatura , suolo pubblico , pizzo polizia , di media di quanto si parla ? Gabriele , grazie ancora e buone cose. Complimenti per il sito

ciao Pier Paolo, mi chiamo Gianni e probabile prossimo expat in Cambogia dove conterei di aprire una piccola attivita', giusto per non stare a fare niente, possibilmente in localita' di mare.
Tu sei un consulente su cui potermi appoggiare?
Grazie e Saluti
Gianni

Se decidi di venire, qui'a Sihanoukville ci sono molti italiani che ti possono consigliare .