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Gestione dei rifiuti in Germania

Nuova discussione

Francesca

Buongiorno a tutti,

Come espatriati in Germania, la gestione dei rifiuti può essere spesso impegnativa e richiede la conoscenza di norme e regolamenti. Comprendere le pratiche locali è essenziale per rispettare l'ambiente e inserirsi facilmente nella vita quotidiana.

Ecco alcuni punti sui quali chiediamo il vostro aiuto:

Dove si possono trovare informazioni sulla gestione dei rifiuti in Germania: tipologia di rifiuti raccolti, differenziata, calendario raccolta, gestione rifiuti ingombranti, ecc….. Le autorità locali forniscono informazioni sulla gestione dei rifiuti ai nuovi arrivati?

Quali sono le principali differenze che avete notato rispetto al vostro Paese d'origine in termini di gestione dei rifiuti? Come vi siete adattati?

Esistono programmi di recupero e riciclo dei rifiuti, iniziative di compostaggio o alternative ecologiche per ridurre i rifiuti in Germania? Quali iniziative personali possono essere attuate?

Come vengono gestiti i rifiuti pericolosi come batterie, prodotti chimici per la casa o apparecchiature elettroniche?

Quali misure esistono per incoraggiare il rispetto delle regole (incentivi, sanzioni, tasse, ecc.)?

Se avete altre informazioni rilevanti da condividere sulla gestione dei rifiuti, non esitate!

Grazie per il vostro contributo,

Francesca
Team di ½ûÂþÌìÌÃ

pjpj

Buongiorno Francesca.

La questione rifiuti in Germania e’ un tema che sta diventando sempre piu’ pressante – il 2021 ha visto il record di produzione: 40 milioni di tonnellate (fonte Destatis). C’e’ da dire che negli ultimi 10 anni la quantita’ di rifiuti plastici esportata per lo smaltimento si e’ dimezzata, merito degli impianti di riutilizzo e riciclo che sono stati organizzati. Inoltre i principi di riuso e riciclo sono presenti nei programmi scolastici gia' nelle scuole primarie.


Comunque, anche il sistema tedesco, come quello italiano, usa dei colori per distinguere la tipologia dei rifiuti. A Colonia il sistema e' fondamentalmente il seguente:


Bidone blu - qui va buttata solo la carta, e cioè le scatole di cartone, vecchi giornali, riviste, opuscoli, sacchetti di carta. Gli scontrini non vanno nella carta perché sono stampati su carta termica, rivestita con il dannoso bisfenolo e quindi vanno gettati nei rifiuti residui, ovvero nel bidone nero. Anche il cartone della pizza e tutti gli imballaggi di cartone con residui di cibo non vanno gettati nel cassonetto della carta, ma nel bidone nero, così come lo scottex o i tovagliolini di carta.


Bidone giallo - usato per i contenitori di plastica e di metallo per esempio i sacchetti della pasta, le bottiglie di shampoo o doccia-schiuma, i dentifrici, i blister vuoti dei medicinali, i barattoli di metallo per conserve, le capsule di alluminio del caffé e tutti gli imballaggi di tetra pak che non vanno nella carta, come il cartone del latte o del succo di frutta.


Bidone marrone - qui vanno smaltiti i resti di cibo ma anche i rifiuti compostabili del giardino: ad esempio foglie, piante, oltre che fondi di caffè e tè, residui di frutta e verdura, gusci di uova e frutta.


Bidone nero o grigio - qui va smaltito tutto ciò che non può essere riciclato: porcellana, articoli per l'igiene, scarpe o utensili rotti, sacchetti per l'aspirapolvere, pannolini, mozziconi di sigarette. Ma anche le cartucce per stampanti che in Germania vengono ancora smaltite in gran parte insieme ai rifiuti residui.


Vetro - I rifiuti di vetro vanno gettati negli appositi contenitori che si trovano in tanti punti delle città – ma non nei condomini.  Si può riciclare solo il vetro per alimenti, bevande, medicinali e cosmetici. Uno specchio o un bicchiere rotto vanno buttati nel bidone nero. Nel nostro quartire si differenzia il vetro trasparente o bianco, quello verde e quello marrone. Nella stessa campana ci sono slot diversi a seconda del colore.


Altro: per i rifiuti ingombranti e le apparecchiature elettriche bisogna invece prendere un appuntamento con la società cittadina dei rifiuti (AWB) che passerà a ritirarli. Oppure si puo' andare in discarica per portare direttamente gli oggetti ingombranti e depositarli nelle vasche apposite. Pile: all'uscita dai supermercati ci sono spesso contenitori per la raccolta delle pile scariche.


Se non si rispettano le regole della differenziata, il padrone di casa può inviare una «Abmahnung» e cioè un avvertimento. Il Comune può, inoltre, emettere multe fino a 2500 euro. Per chi è in affitto, si tratta di una spesa che rientra nei cosiddetti "Nebenkosten", e cioè i costi condominiali di acqua, riscaldamento e appunto, anche dei rifiuti.


Un paio di curiosita'. Quando si acquistano al supermercato delle confezioni di bevande di plastica il costo per bottiglia e' maggiorato di 25 cent. Il vuoto puo' essere reso nelle apposite macchinette dei supermercati che rendono i 25 cent a bottiglia. Lo scontrino ottenuto e' utilizzabile come sconto sulla spesa. Bilancio in pari, dunque. Stesso meccanismo anche sulle bottiglie di vetro.


Ho cercato su alcuni siti internet: la Müllfallgebühr, e cioè la tassa sui rifiuti è diversa a seconda del Comune e del Land. Ho letto che in media si aggira sui 300 euro all’anno nei Länder occidentali e sui 250 euro all’anno nei Länder orientali. La città più economica sembra essere  Norimberga, con una tassa annuale di 130 euro, mentre quella più cara Leverkusen, qui vicino, con una tassa per i rifiuti pari a 600 euro annuali. Queste classifiche sono ovviamente provvisorie e possono variare di anno in anno.


Non escludo che alcuni Länder o citta' possano usare un sistema di colori leggermente diverso. Se cosi' fosse, sarebbe interessante raccogliere altre esperienze da diverse zone della Germania.


Un saluto a tutti.

Francesca

@pjpj Grazie mille per il prezioso contributo!

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