In Romania, a differenza di una mia recente costruzione di un immobile in Italia, è stata effettuata un indagine geofisica con trivellazioni e perforazioni di sondaggio.
L'impresa edile è sempre stata affiancata da un ingegnere civile indipendente con il compito di controllare la qualità del materiale utilizzato per le fondazioni, la profondità di scavo, qualità e misura delle strutture portanti.
Davvero incredibile la quantità di cemento armato utilizzato.
Altra differenza rispetto ad una civile abitazione italiana: non si fanno uso di falsi stipiti per porte e finestre, le tubature del gas devono essere sempre "a vista", impianti elettrici devono essere adeguati per una potenza monofase fornita di 8.7 Kw.
Se mi viene in mente altro lo aggiungo, in tutti i casi è visibile anche da un ignorante del settore come il sottoscritto che la robustezza e dimensioni della struttura portante è nettamente superiore a quella adottata in Italia ( zona Pianura Padana ).