L'Agenzia delle Entrate non si smentisce mai a prendere iniziative che non hanno nessun senso ed il guaio vero é che loro, dell'Agenzia delle Entrate, non pagano mai per aver speso inutilmente i soldi dello Stato Italiano e per aver creato una marea di problemi al (povero) cittadino Italiano in questione.
Io vedo nell'iniziativa dell'Agenzia delle Entrate, segnalata in questa discussion (Tasse a carico RNH), una loro totale libera interpretazione nell'applicare le leggi dello stato e degli accordi internazionali, che lo stato Italiano stipula con gli altri stati esteri, "supportati" in pieno dal Ministero della Economia e delle Finanze (MEF) visto che non intervengono mai nel mettere in riga l'Agenzia delle Entrate. Bei politicanti che abbiamo nel MEF!!
Lo dice l'articolo 117 della Costituzione Italiana, e lo hanno ribadito diverse sentenze della Cassazione che, detto in breve, in Italia le leggi si devono applicare in questa sequenza
1) Costituzione Italiana
2) Accordi Internazionali ( nel nostro caso é "Convenzioni contro le doppie imposizioni" dove dove si parla di come deteriminare quale é lo stato impositore e come determinare la residenza fiscale di una persona e dove l'iscrizione, o mancata iscrizione, AIRE non é minimamente menzionato)
3) leggi ordinarie (incluso la legge che parla di iscrizione AIRE da intendere come accordo con i paesi esteri con i quali l'Italia "NON HA" un accordo contro le doppie imposizioni, visto che quando c'é l'accordo vale "2)....")
4) altre
e non é possibile che una legge di livello inferiore abbia il sopravvento su una legge di livello superiore.
Il discorso é elementare ed in questa sentenza che riguarda la mancata iscrizione AIRE di un espatriato é spiegato bene la decisione della Cassazione che ha dato ragione al cittadino:
studiocerbone.com/corte-cassazione-sentenza-13-ottobre-2017-n-24112-reddito-lavoro-dipendente-giornalista-corrispondente-estero-testata-italiana-residente-londra-convenzione-le-doppie-impo/ )
ma nonostante tutto l'Agenzia delle Entrate continua a fare quello che vuole ed il bello é che nessuno dice niente.
Personalmente il discorso AIRE lo feci presente a diversi onorevoli, di diversi partiti politici, ma nulla andó avanti .... perché non gliene frega niente a nessuno.
L'unico che fece una interrogazione parlamentare su discorso AIRE fu l'onorevole "Marco Fedi" ma poi cadde il governo e tutto andó a ramengo.
Buona Giornata.
Lino