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Quali sono le professioni più ricercate nel 2025?

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Scritto daAsaël Häzaqil 16 Gennaio 2025

La carenza di manodopera è diventata una questione globale che colpisce molti settori, sollevando criticità ma anche aprendo opportunità per i lavoratori provenienti dall'estero. Mentre i governi cercano di colmare queste lacune assumendo talenti stranieri, diversi settori si trovano a fronteggiare una crescente domanda di lavoratori qualificati e non qualificati. Ma quali sono le professioni più richieste nel 2025, e quali opportunità ci sono per gli espatriati?

La carenza di manodopera: un problema globale

Secondo i dati di Eurostat, nel secondo trimestre del 2024 la percentuale di posti di lavoro vacanti nell'Eurozona è arrivata al 2,6%, con picchi del 3% in nazioni come Belgio, Germania e Paesi Bassi. L'Unione Europea sta ancora facendo i conti con una grave carenza di manodopera che ostacola la crescita. A livello globale, anche i Paesi più sviluppati non sono esenti da questa problematica. Negli Stati Uniti, ad esempio, ci sono circa 8 milioni di posti vacanti, e in Canada, Australia e Svizzera la situazione è altrettanto preoccupante.

Le piccole e medie imprese (PMI) nell'Unione Europea riportano che il 63% fatica a trovare lavoratori, nonostante il tasso di disoccupazione sia al 6,4%. Secondo un  di ottobre 2024, stilato dalla House of Commons Library, i posti di lavoro vacanti nel Regno Unito tra luglio e settembre sono stati 841.000, superando i livelli pre-pandemia. L'Ufficio Statistico del Lavoro degli Stati Uniti ha registrato  nell'agosto 2024, mentre il Canada e l'Australia hanno riportato rispettivamente Ìý±ð  posizioni non coperte nei loro ultimi conteggi. La carenza di manodopera persiste anche in Svizzera, Cina, Giappone e Corea del Sud, con la Svizzera che ha registrato oltre 110.000 posti di lavoro scoperti. L'anno scorso il Giappone ha accolto 2 milioni di lavoratori stranieri per colmare il suo deficit di manodopera.

A livello globale, se da un lato l'attenzione è rivolta al reclutamento di talenti stranieri, dall'altro le professioni poco qualificate continuano a soffrire di carenze dovute alla mancanza di attrattiva, in particolare nel settore dell'ospitalità. Le figure professionali qualificate, come gli ingegneri, i medici e gli scienziati, sono molto richieste. Secondo le proiezioni, entro il 2035 l'UE avrà bisogno di oltre 8 milioni di ingegneri.

Assistenza sanitaria

Gli operatori sanitari, indispensabili durante la crisi sanitaria, continuano a scarseggiare in modo cronico. Nel Regno Unito, la crisi del Servizio Sanitario Nazionale (NHS) si sta aggravando. Un  di giugno 2024 indica che la sanità è la preoccupazione maggiore dei britannici, al di sopra dell'economia, degli alloggi e dell'immigrazione. Una significativa carenza di personale sanitario ha indotto a posticipare gli interventi, nonostante le precedenti promesse del governo. Il Regno Unito deve fronteggiare un deficit di circa 2.000 anestesisti (che si prevede raggiungeranno gli 11.000 entro il 2040), 50.000 medici e 46.828 infermieri. Affrontare queste carenze è ora una priorità assoluta per il nuovo governo.

Anche in Francia c'è questa urgenza: la nuova amministrazione si sta impegnando per rivitalizzare un sistema sanitario ormai sovraccarico. Nonostante un leggero aumento dei medici (+1.672 nel 2024, secondo l'Ordine dei Medici), le gravi carenze e le disparità regionali non si riescono a colmare. Gli analisti attribuiscono parte del problema alla politica introdotta negli anni '70 per limitare il numero di studenti di medicina. Nonostante la precedente amministrazione Macron abbia abolito questa politica nel 2019, con effetto dal 2021, gli analisti suggeriscono che per ovviare alla carenza di medici servano oltre 10.000 studenti di medicina all'anno.

La situazione è globale e riguarda Paesi come Germania, Italia, Canada, Stati Uniti, Giappone, Corea del Sud e Australia. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha lanciato un allarme sulla situazione disastrosa dell'America centrale e meridionale, dell'Africa e del Sud-Est asiatico, mentre i servizi sanitari delle Filippine devono fronteggiare una carenza cronica di 190.000 operatori sanitari.

Servizi alla persona

I Paesi di tutto il mondo sono alle prese con l'invecchiamento della popolazione, con conseguente aumento della domanda di personale dedicato all'assistenza agli anziani. Questa forza lavoro comprende assistenti domiciliari, personale socio-sanitario in ospedali, case di riposo, centri sanitari e residenze private.

La professione di assistente domiciliare e infermiere, sebbene fisicamente impegnativa e spesso poco retribuita, è fondamentale per garantire il benessere degli anziani. Tuttavia, questo settore sta affrontando difficoltà di reclutamento, soprattutto nel Regno Unito, dove si stima che ci siano centinaia di migliaia di posti vacanti. Anche negli Stati Uniti la richiesta è molto forte. Questa carenza cronica di personale grava in modo significativo su professionisti già oberati.

Sicurezza informatica

Con l'intensificarsi degli attacchi informatici, la domanda di professionisti della cybersicurezza nelle aziende è in aumento. Se prima prendevano di mira grandi aziende e organizzazioni, ora questi attacchi colpiscono anche PMI (piccole e medie imprese), ospedali, municipi e altri enti pubblici. La cybersicurezza è diventata un obiettivo strategico fondamentale sia per le aziende che per le istituzioni. Secondo l'ultimo rapporto dell', l'avvento dell'intelligenza artificiale (IA) generativa potrebbe aumentare le vulnerabilità, aprendo nuove strade ai crimini informatici. L'85% degli esperti attribuisce infatti l'aumento degli attacchi informatici ai progressi dell'intelligenza artificiale. Il FIC prevede che i cyberattacchi comporteranno costi superiori a 10.000 miliardi di dollari nel 2025.

La carenza di esperti in cybersicurezza è significativa. La Francia punta a reclutare 75.000 professionisti nel 2025. Le aziende belghe, pur stanziando fondi per combattere le minacce informatiche, devono fare i conti con una carenza di professionisti qualificati. Nel 2024, il 45% delle grandi aziende belghe ha riportato un problema di sicurezza e il 54% ha segnalato difficoltà nel reperire esperti di cybersecurity.

Su scala globale, si stima che servano 4 milioni di professionisti di sicurezza informatica per soddisfare la domanda attuale.

Altre professioni nel campo dell'informatica (IT)

Con l'infiltrazione sempre più massiccia della tecnologia nei vari settori economici, accelerata dai progressi dell'intelligenza artificiale, cresce la domanda di competenze legate all'informatica. Il settore è alla ricerca di professionisti tra cui sviluppatori web, designer, webmaster, analisti di dati, data scientist, ingegneri informatici, architetti cloud, project manager digitali, esperti SEO, tecnici di supporto e sviluppatori software. Alcuni sostengono che il rapido sviluppo delle tecnologie di intelligenza artificiale minacci il settore IT, portando ad esempio gli Stati Uniti e le recenti ondate di dimissioni nell'industria tecnologica. Attualmente, gli Stati Uniti impiegano meno sviluppatori di software rispetto al periodo pre-Covid, con l'indice di reclutamento degli sviluppatori che mostra un calo dall'inizio degli anni 2020 (-4,6% nel gennaio 2022, -3,4% nel gennaio 2023). Nonostante queste tendenze, altri studi affermano che la domanda di professionisti IT rimarrà solida, sia negli Stati Uniti che a livello globale. Questi studi sottolineano che le tecnologie dell'intelligenza artificiale non eliminano la necessità di personale umano esperto.

Mercato del lavoro internazionale e carenze croniche: opportunità per gli espatriati

I settori in cui si registra una carenza cronica di manodopera sono numerosi tra cui l'agricoltura, i trasporti e la logistica, l'ospitalità, l'istruzione, l'edilizia e le professioni ambientali, con un impatto sui settori chiave delle economie a livello globale.

Per capire questo grande fabbisogno di manodopera è necessario considerare le politiche di immigrazione dei vari Paesi. La maggior parte di essi mira a reclutare professionisti stranieri qualificati e altamente qualificati, aumentando gradualmente le soglie salariali per filtrare le domande e limitare l'afflusso di lavoratori poco qualificati, come nel caso del Regno Unito e della Svezia. Anche se le liste governative dei lavori più richiesti includono ancora posizioni poco qualificate, queste sono sempre meno numerose. Ne consegue che chi cerca lavoro all'estero possa trovare condizioni più favorevoli se si specializza in una professione richiesta. La nuova legge sull'immigrazione vigente in Germania, ad esempio, avvantaggia l'assunzione di stranieri specializzati in settori che presentano carenze di manodopera.

In risposta a queste carenze, alcuni Paesi stanno rivedendo le loro politiche di immigrazione. Il Giappone, ad esempio, ha accolto oltre 2 milioni di lavoratori (2.048.645 al 31 ottobre 2023, secondo il Ministero della Salute, del Lavoro e del Welfare), impiegati principalmente nel settore manifatturiero (27%), nei servizi (27%) e nel commercio all'ingrosso e al dettaglio (12,9%). La Japan International Cooperation Agency (JICA) prevede un fabbisogno di 420.000 lavoratori stranieri entro il 2040. Il Giappone, però, deve competere con altre nazioni come l'Australia, gli Emirati Arabi Uniti e gli Stati Uniti, che sono percepiti come più accoglienti e aperti. Si prevede che la carenza di manodopera persisterà fino al 2025, spingendo gli espatriati a restare informati sulle potenziali riforme dell'immigrazione che potrebbero essere più o meno favorevoli.

Siti utili da consultare:

Lavoro
A proposito di

Ho una laurea magistrale in Giurisprudenza - Scienze Politiche e un diploma del Japanese Language Proficiency Test (JLPT) N2. Ho lavorato come addetta alla comunicazione. Ho oltre 10 anni di esperienza come web copywriter.

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